Sito Di Importanza Comunitaria "Fiume Mingardo"
Sentiero Gole del Diavolo: Seguendo la strada che da Marina di Camerota porta a Centola all’altezza del secondo ponte che si incontra, sulla sinistra ha inizio il sentiero che conduce lungo il fiume fino alle gole del Diavolo e al suggestivo e sovrastante borgo medievale di San Severino. Appena scesi sul letto del fiume sulla riva opposta si possono osservare dei buchi scavati sulle pareti sabbiose del fiume, sono i nidi dei gruccioni. La passeggiata continua lungo il sentiero realizzato ai piedi delle colline sul lato di Palinuro, lungo il quale si può osservare una lussureggiante macchia mediterranea e esemplari di quercia da Sughero oltre alle ondulate stratificazioni del flich del cilento particolare roccia sedimentaria visibile lungo il primo tratto del percorso. Proseguendo si iniziano a vedere le prime specie arboree azonali, ossia “senza zona” cioè le specie legate ai corsi d’acqua. Queste piante si incontrano infatti lungo i fiumi di tutt’Italia indipendentemente se ci si trova nel Cilento o in Trentino: sono il salice, il pioppo e l’ontano. Lungo il corso fluviale vivono pesci che prediligono una corrente moderata, carpe, rovelle e barbi. Alla foce muggini, spigole e anguille. Il Mingardo inoltre, insieme all’Alento, al Bussento, al Sele e a pochi altri corsi minori garantisce i requisiti minimi per la sopravvivenza della lontra europea in Campania. Sulla riva destra si erge il monte Bulgheria che ha preso il nome dai soldati Bulgari, giunti una prima volta nel Cilento nel 553.
L’opera civile più spettacolare che attraversa la valle del Mingardo si trova all’altezza di San Severino: si tratta di un ponte ferroviario ad 8 arcate in mattoni rossi costruito nel 1929 dal regime fascista. Il ponte in muratura ha sostituito il vecchio ponte in travatura metallica a tre luci, costruito nel 1895 per l’apertura della linea ferroviari a Pisciotta–Castrocucco in esercizio fino al 1965. Recentemente il ponte è stato dotato di una idonea illuminazione, che la sera crea suggestivi giochi di luci ed ombre tra le arcate. Attualmente il ponte viene utilizzato per iniziative nell’ambito della manifestazione giornata nazionale delle ferrovie dimenticate
Man mano che ci si inoltra lungo il sentiero ci si trova sempre più immersi nelle vegetazione arborea fluviale. Il sentiero termina quando le pareti rocciosi si fanno man mano più stette e a strapiombo eccoci arrivati alle gole del Diavolo. Guardando in alto a Sinistra si scorge il borgo medievale di San Severino. Per raggiugere il borgo bisogna tonare indietro e in auto continuare in direzione Centola e 3oo mt dopo il terzo ponte sul fiume, sulla sinistra si trovano le insegne che indicano l’inizio del percorso che conduce a questo suggestivo e affascinante borgo medievale.
Passeggiata pianeggiante adatta a tutta la famiglia, che si può fare anche a cavallo.
Per info escursione, guide e trekking organizzato ed escursioni a cavallo contatta:
Escursioni:
Cilento adventures
via Porto turistico
Marina Di Camerota, Campania, Italy
Cell. 347 538 9449
www.cilentoadventures.wix.com
Associazione Posidonia Cilento
Prof. Salvatore Calicchio
Via S.Vito n°28 Camerota Salerno 84040
Tel. 0974 935023
Cell. 333 59 53 513
www.posidonia-cilento.it
Escursioni a cavallo:
Il Nido della Luna
Marina di Camerota
Località Arconte (presso Happy Village)
Ciro 327 0079081
Raffaele 347 640872
Centro Ippico “La Staffa”
Loc. Ponte Mingardo
Palinuro
www.centroippicolastaffa.com
tel. 0974 931921
cell. 333 6059469